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L’ultimo giro fa la differenza per Rea nelle FP1

Friday, 5 June 2015 11:10 GMT

Il britannico davanti a Giugliano e Lowes, quarto Davies a precedere Sykes.

Fino a due minuti dal termine, il primo turno di prove libere del settimo round della stagione sembrava più che equilibrato, con le due Ducati ufficiali di Davide Giugliano e Chaz Davies al comando. Negli istanti conclusivi, però, si è abbattuto il ciclone Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team), capace non solo di risalire in prima posizione, ma anche di farlo con un tempo di tutto rispetto, un 1’43.514 che ha messo a sette decimi il primo degli inseguitori.

Con Giugliano secondo, Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) ha fatto un considerevole balzo in avanti all’ultimo tentativo, chiudendo terzo davanti a Davies, a Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), ad Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia) e Sylvain Guintoli (Pata Honda World Superbike). Ottavo posto per Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils), con Matteo Baiocco (Althea Racing Ducati) e David Salom (Team Pedercini Kawasaki) a chiudere la top-10.

Sessione gettata alle ortiche per Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils), fermato da due problemi tecnici e non in grado di far segnare alcun giro valido. Scivolata nel finale per Randy de Puniet (Voltcom Crescent Suzuki), caduto alla prima curva a sinistra della pista, la numero tre.